Descrizione
La Chiesa Madre è stata il monumento più importante della storia vitese, purtroppo demolita in seguito al terremoto del gennaio 1968: oggi resta un'unica pietra nel piazzale.
Fu costruita nella prima metà del ‘700 su progetto di Giovan Biagio Amico con lavori che si protrassero fino al 1774.
L’opera rimase comunque incompiuta. Gli stipiti e l’architrave arcuato, con i loro intagli, con l’ovolo emergente dai listelli ricorrenti nella parte frontale di essi, i capitelli leggermente ovali che ripetevano gli intagli e le forme architettoniche degli stipiti erano i dettagli più belli e artistici di tutta la facciata e ingentilivano l’intera mole.
La porta era costituita anch’essa in tufo con due pilastri che la inquadravano elegantemente ed un frontone curvilineo che le faceva da corona.
Modalità d'accesso
Accesso libero da strada ai resti.